Queste gallette sono prodotte con mais provenienti da Castellar, un piccolo borgo con poco più di 250 abitanti della Valle Bronda, una delle valli del Monviso. Il Pignoletto è una varietà storica di mais, coltivata nelle Langhe, nel Canavese e nelle vallate alpine del Cuneese, che viene definita “d’oro” sia per il colore dei chicchi che per la preziosità della sua farina. La galletta che se ne ottiene è fragrante e profumata, ideale come snack o come sostituto del pane. In tutto il Nord Italia la polenta era alimento della dieta quotidiana e, sino agli anni cinquanta, era abitudine dei contadini seminare grandi superfici di mais per uso zootecnico e riservare una parcella del campo migliore per la semina della meliga per la polenta. Questa era il frutto di selezioni durate decenni, effettuate direttamente dai contadini al fine di ottenere un mais dalle qualità organolettiche eccellenti, senza curarsi dell’aspetto produttivo, a differenza di quello ad uso zootecnico che doveva, e deve tuttora, essere una varietà ad alta produttività. La riscoperta di questa antica varietà di mais ha dato origine a un prodotto gustoso, profumato e dall’inconfondibile fragranza.